Passiamo ora a parlare dei mutui a tasso variabile.
Quest’ultimo prevede che il tasso d’interesse vari nel tempo, seguendo un indice ben preciso.
Non esiste un unico indice alla quale i mutui fanno riferimento, anche se nella stragrande maggioranza dei casi, si fa riferimento all’EURIBOR.
Questo indice varia in base al costo del denaro, che a sua volta, sappiamo essere soggetto all’andamento del mercato, ed ad altri eventi legati al marketing ed all’economia.
In particolare, il tasso di interessa viene “aggiornato” con la stessa frequenza con la quale il mutuatario paga le rate del mutuo.
In poche parole, qualora il cliente abbia stipulato un mutuo con rate di cadenza mensile; ogni mese si avrà un nuovo tasso d’interesse, che verrà applicato alla rata da pagare in quel momento.
I vantaggi e gli svantaggi di questa tipologia di mutuo, sono presto detti.